NAPOLI – Una mattinata intensa di emozioni, incontri e riflessioni ha animato oggi il Santuario di San Giustino a Pianura, dove centinaia di studenti provenienti da diverse scuole del territorio si sono ritrovati al Vocazionario per un evento speciale promosso dai Giornalisti Flegrei e dalla Congregazione dei Vocazionisti.
Ad accoglierli, il presidente dell’Associazione della Stampa Campana “Giornalisti Flegrei” Claudio Ciotola, insieme al rettore e parroco del santuario, don Rijason Jean Cri Ralalaonirina. Presenti numerose classi della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Falcone” di via Pallucci, diretto dalla prof. Maria Gargiulo, con le classi 4B, 4C, 4D e 4E, accompagnate dalle docenti Maria Pia La Porta, Adelaide Mele, Brigida Puglisi, Immacolata Foscarino, Imma Letteriello e Rosita Turco, insieme ai rappresentanti delle singole classi.
L’evento ha rappresentato un importante momento di incontro e scoperta per i giovani partecipanti, avvicinandoli alla figura e al carisma di San Giustino Russolillo, fondatore dei Vocazionisti, la cui opera continua a ispirare percorsi educativi e spirituali nel quartiere di Pianura, dove il Santo è nato e cresciuto.
Ha voluto lasciare un messaggio anche il Padre Generale dei Vocazionisti, don Ciro Sarnataro, che ha sottolineato: «San Giustino ci invita a coltivare il sogno di Dio su ciascuno di noi. Ogni ragazzo ha un dono e una chiamata, ed è importante scoprirli e viverli con gioia, anche attraverso la cultura e l’impegno sociale».
L’incontro si inserisce nelle iniziative collegate all’ottava edizione del Premio San Giustino, promosso dall’Associazione Giornalisti Flegrei in collaborazione con i Vocazionisti, che coinvolge le scuole in progetti dedicati ai valori della vocazione, della solidarietà e della comunicazione costruttiva.
Il momento culminante sarà il prossimo 15 maggio, con la cerimonia di premiazione presso la Casa Madre delle Suore Vocazioniste a Pianura: una giornata speciale che ospiterà anche un corso di formazione per giornalisti, creando un ponte tra professionisti della comunicazione, educatori e studenti.
Un’occasione preziosa per far crescere nei giovani la consapevolezza di sé e del proprio ruolo nel mondo, seguendo le orme di San Giustino, esempio di fede, dedizione e amore per il prossimo.
