Cambiare rotta su lavoro, salari, pensioni, sanità e scuola
Roma, 7 ott. (askanews) – La Cgil torna in piazza a Roma per sollecitare il governo a cambiare rotta e chiedere misure concrete per il lavoro e contro la precarietà.”La via maestra. Insieme per la Costituzione” è lo slogan dell’iniziativa lanciata da corso d’Italia con più di 100 associazioni e reti.”Siamo qua in questa grande manifestazione per chiedere anzi pretedere che la precarietà sia arginata, che ci sia un lavoro dignitoso, salari dignitosi per tutti coloro che lavorano e iln lavoro soprattutto per tutti e non la povertà, perché non si può essere poveri lavorando”, ha detto una manifestante. “Siamo qui con tanti altri amici e amiche e volontari e volontarie di Emergency perché aderiamo con piacere a questa manifestazione sui diritti della Costituzione e sul mantenimento e raggiungimento dell’efficacia effettiva della nostra Costituzione. Vediamo che ogni pezzettino, piano piano, viene a mancare e non ce ne accorgiamo. Invece dobbiamo combattere per i nostri diritti”, ha aggiunto una manifestante di Emergency. La manifestazione è un’ulteriore tappa della mobilitazione avviata già da molte settimane dalla Cgil con una campagna di sensibilizzazione nei territori e incontri nei luoghi di lavoro e che, in mancanza di risposte da parte dell’esecutivo nella legge di bilancio, potrebbe portare anche alla proclamazione dello sciopero generale. In piazza i principali esponenti della sinistra: dal segretario del Pd, Elly Schlein, a Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana) e Angelo Bonelli (Verdi). Presente anche una delegazione del Movimento Cinquestelle.