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Elezioni Usa, Trump frigge le patatine in un McDonald’s in Pennysilvania e lancia una frecciatina a Harris

MondoElezioni Usa, Trump frigge le patatine in un McDonald’s in Pennysilvania e lancia una frecciatina a Harris

ROMA – Lo ha fatto davvero. Grembiule d’ordinanza e orecchio attento alla spiegazione di un dipendente per imparare tutte le tecniche. Donald Trump ha lavorato per qualche ora in un McDonald’s a Feasterville-Trevose, nella contea di Bucks in Pennsylvania. Il tycoon ha fritto le patatine, ha riempito i sacchetti e li ha consegnati ai clienti che, in macchina si fermavano a ritirare il loro ordine. Il tutto ripreso da una telecamera e davanti a una schiera di giornalisti e fotografi.

KAMALA HARRIS È UNA BUGIARDA PER DONALD TRUMP: E LO HA VOLUTO DIMOSTRARE LAVORANDO IN UN MCDONALD’S

Non una mossa qualsiasi, ma un ulteriore passo della campagna elettorale Usa che lo vede contrapposto a Kamala Harris. E proprio per smentire la rivale Trump si è unito ai lavoratori di McDonald’s. Il candidato repubblicano sostiene, infatti, che Harris abbia mentito sul fatto che in passato ha lavorato in un fast food. Lo ha ripetuto anche ai dipendenti del fast food.

Il New York Times ha, però, già smentito questa affermazione sentendo la testimonianza di una vecchia compagna di scuola e amica della vicepresidente Usa, la quale ha confermato. Si è trattato di “un lavoretto estivo”.

Harris non ne ha mai parlato granché, ha tirato fuori l’argomento per la prima volta nel 2019 durante la precedente campagna elettorale. In un comizio a Las Vegas, la neo 60enne – ha spento le candeline lo scorso 20 ottobre – ha raccontato di averci lavorato nel periodo universitario. Un modo per spiegare che la possibile futura presidente degli Stati Uniti ha origini umili, viene dalla classe media e, per completare gli studi, ha dovuto lavorare.

Un background totalmente diverso da quello di Donald Trump. Come scrive il New York Times: “Durante la campagna elettorale di quest’anno, ha menzionato il lavoro per sottolineare le sue radici della classe media e il suo sostegno ai lavoratori. Lo ha anche indicato come un contrasto con il signor. Trump, un miliardario che ha ereditato la sua ricchezza“. Intanto, il 78enne è certo, dopo la sua giornata a McDonald’s: “Non dimenticherò mai questa esperienza”.

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