ROMA – I droni di Hezbollah bucano l’Iron Dome e colpiscono in Israele: l’attacco nella notte ad una base militare nei pressi della città di Binyamina ha ucciso quattro soldati e ne ha feriti gravemente altri sette. Si tratta dell’attacco più mortale dei militanti da quando Israele ha lanciato l’invasione del Libano due settimane fa.
Hezbollah ha spiegato di aver attaccato la brigata israeliana Golani con decine di missili per tenere occupati i sistemi di difesa, conducendo contemporaneamente l’assalto con i droni. Il servizio di soccorso nazionale israeliano ha dichiarato che l’attacco ha ferito 61 persone.
Gli Stati Uniti hanno annunciato l’invio in Isreaele di un centinaio di soldati americani e di un nuovo “scudo” antimissile, una batteria di Terminal High Altitude Area Defense (Thaad). Non accadeva dai giorni successivi all’attacco del 7 ottobre 2024.
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