Pozzuoli – Si va avanti, l’inchiesta sul Rione Terra va verso il processo, Giorgio Palmucci, all’epoca dei fatti componente della commissione che avrebbe dovuto decidere sulla concessione, è pronto a patteggiare la pena a un anno e dieci mesi di reclusione per turbata libertà degli incanti.
L’inchiesta condotta dai pm Stefano Capuano e Immacolata Sica, sotto il coordinamento dei procuratori aggiunti Sergio Amato e Sergio Ferrigno, va verso il “Giudizio Immediato” per le persone coinvolte.
Oddati, Figliolia e Musella potrebbero virare verso il rito abbreviato. Musella e Figliolia devono rispondere di turbata libertà degli incanti e corruzione. L’ex sindaco di Pozzuoli avrebbe chiesto l’assunzione di otto lavoratori nelle aziende dell’imprenditore e si sarebbe mosso allo scopo di favorirlo nell’aggiudicazione della concessione per il Rione Terra, agli atti anche l’ipotesi che alcuni termini dell’appalto potessero essere stati condivisi prima della pubblicazione della gara.
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