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Salario minimo, Schlein: sfidiamo Meloni a dire no in Parlamento

AttualitàSalario minimo, Schlein: sfidiamo Meloni a dire no in Parlamento

“Divisione Cnel fallimento tentativo di affossare nostra proposta”

Roma, 12 ott. (askanews) – “Il tentativo della presidente Meloni di usare il Cnel per affossare la proposta di salario minimo delle opposizioni è miseramente fallito”. Lo afferma la segretaria Pd Elly Schlein in una nota. “L’esito delle votazioni sul documento finale sancisce una divisione così forte all’interno del Cnel da far si che le conclusioni offerte al governo ne risultino fortemente indebolite. La prossima settimana vedremo se maggioranza e governo saranno in grado di dirci finalmente quali sono le loro proposte contro la diffusione delle retribuzioni da fame che noi denunciamo, e la cui esistenza anche loro non possono più negare. Vedremo se si limiteranno a ripetere come una esausta litania le bugie di chi liquida il disegno di legge delle opposizioni senza averlo probabilmente letto”.

Aggiunge la Schlein: “La nostra proposta rafforza la contrattazione collettiva e al tempo stesso si fa carico di difendere i lavoratori e le lavoratrici più deboli sul nostro mercato del lavoro, ponendo un limite di dignità, una retribuzione minima sotto la quale non si deve mai andare, a meno di non giustificare ingiustificabili forme di sfruttamento. Aspettiamo al varco governo e maggioranza. Non ci stancheremo di incalzarli se decideranno di fuggire, ancora una volta, rimandando il disegno di legge in commissione. Abbiano il coraggio di dire ‘no’ sui 9 euro l’ora che abbiamo proposto per i 3.5 milioni di lavoratrici e lavoratori poveri in Italia”.

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