8.7 C
Napoli
mercoledì, Dicembre 11, 2024

Abracadabra, lo show con i migliori maghi del mondo arriva a Livorno

Prosegue la tournée, il 14 dicembre la Notte...

Giorgetti: no a aumenti tasse carburanti trasporto aereo e marittimo

Il ministro all'Ecofin: rinviare aumenti e effettuare analisi...

Formula1, Sainz su Williams miglior tempo nei test di Abu Dhabi

Gran debutto dello spagnolo dopo la Ferrari ...

Lombardia, wellness e relax: il Capodanno a Monticello Spa

Il 31 dicembre ispirato al tema Wellness Park...

Uccisi 163 operatori sanitari in un anno di guerra Israele-Hezbollah

Video NewsUccisi 163 operatori sanitari in un anno di guerra Israele-Hezbollah

In un raid israeliano in Libano uccisi 3 giornalisti

Milano, 25 ott. (askanews) – Il ministro della Salute libanese ha affermato che gli attacchi israeliani hanno ucciso più di 160 soccorritori e operatori sanitari in un anno di combattimenti tra Israele e Hezbollah. “Il numero totale di soccorritori e operatori sanitari uccisi finora ha raggiunto quota 163, con 272 feriti”, ha detto Firass Abiad ai giornalisti durante una conferenza stampa a Beirut.Un bilancio pesantissimo nella guerra che non risparmia civili e anche giornalisti. Tre reporter sono infatti rimasti uccisi in un raid nel sud del Libano, colpiti in una guesthouse dove alloggiavano anche altri colleghi, affermano i media libanesi.Tra questi, un cameraman e un ingegnere che lavoravano per l’emittente filo-iraniana Al-Mayadeen e un cameraman che lavorava per Al-Manar di Hezbollah. Altri reporter presenti sulla scena hanno affermato che il bungalow in cui dormivano i membri di quelle specifiche emittenti è stato preso di mira direttamente.Nel frattempo l’esercito israeliano ha comunicato in una nota di aver ucciso il comandante della Forza d’élite Radwan di Hezbollah nella regione di Aitaroun nel Libano meridionale. Abbas Adnan Moslem, secondo l’esercito, è stato responsabile di numerosi attacchi missilistici contro truppe e città israeliane.

Articoli correlati

Check out other tags:

Articoli Popolari