12.1 C
Napoli
venerdì, Dicembre 13, 2024

Giubileo, Gattinoni(Fto): grande vetrina, ma nodi sui trasporti

A partire da bus turistici dall'aeroporto agli hotel...

Autonomia, Tajani a Fi: non siamo contro ma italiani siano tutti uguali

"Io contesto alcune scelte, lo voglio dire in...

Treni, Lucente: secondo passante Milano e decongestionare Centrale

Così assessore Lombardia a incontro per i 20...

Sogin, in GU Ue avviso gara per completamento Complesso Cemex

L'importo a base d'asta è di 172,5 milioni...

Urso: “Rafforzare economia del mare, green e digitale grandi opportunità”

AttualitàUrso: "Rafforzare economia del mare, green e digitale grandi opportunità"

(Adnkronos) – Lo Shipday 2024 in corso a Napoli “è un’occasione per valorizzare il ruolo strategico del trasporto marittimo, per futuro della flotta e del comparto marittimo italiano”. Si apre così il videomessaggio con il quale il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha salutato i lavori dell’assemblea di Confitarma. Nel commercio globale, l’Italia rappresenta “una colonna portante” e “contribuisce al 60% degli interscambi commerciali, essenziali per il sistema industriale”. “La capacità di innovazione va sostenuta e promossa, siamo davanti a Paesi Bassi, Spagna e Germania, va rafforzato il ruolo dell’Italia nel mercato, già in crescita, nel Mediterraneo”. Anche Urso ha confermato che “i temi di Confitarma sono prioritari anche per il Governo.  

Il Ministero vuole stare accanto alle imprese italiane, è un Governo amico” che punta alla “semplificazione normativa e alle pratiche green, obiettivi da raggiungere assieme. Siamo accanto alle aziende nella transizione digitale e green, è una grande opportunità. La decarbonizzazione – ha aggiunto Urso – è il futuro, ma deve essere sostenibile su piano produttivo ed economico”. Secondo il ministro “la formazione sarà un elemento chiave per attirare giovani” nel settore marittimo che rappresenta “un comparto significativo del made in Italy”. Nel documento del made in Italy 2030 “bisogna definire la politica industriale e produttiva anche nel comparto, ma in Europa si scrivono le regole che indirizzano e lì bisogna incidere più che mai – ha concluso il ministro Urso – per rafforzare il nostro mare e l’economia”.  

Articoli correlati

Check out other tags:

Articoli Popolari